TOW: a Milano una nuova destinazione per design e cibo

TOW – The Odd Wine Milano

Enoteca con cucina ma anche cornice architettonica che regala a chi vi entra e vi sosta un piacevole equilibrio tra elementi d’antan e design contemporaneo. Nel cuore del quartiere Cenisio a Milano nasce una nuova destinazione che mescola cibo, vino ricercato e attenzione all’armonia di arredi e materiali.

Si chiama TOW – The Odd Wine ed è il risultato della conoscenza e della passione per il mondo dell’alta ristorazione di Andrea Griffin e Andrea Zarra, con un ben dosato e accattivante progetto d’interni firmato dal duo creativo di STUDIO LATINO.

TOW – The Odd Wine Milano

Così, all’interno di un palazzo storico del primo ‘900, tra invitanti contrasti e colori rilassanti, i due proprietari puntano su un menù che guarda al patrimonio gastronomico italiano senza trascurare l’animo cosmopolita della città meneghina. Presidi Slow Food e piccoli produttori creano un fil rouge tra la proposta della pausa pranzo e l’offerta di tapas à la carte pensata per l’aperitivo e la cena.

La selezione dei vini poi, da cui nasce il nome del locale, intende essere “particolare” facendosi portavoce, al netto delle mode, di una cultura vitivinicola che premia l’impegno, la costanza e il rispetto per il territorio sia da parte di produttori storici che di nuove realtà.

TOW – The Odd Wine Milano
tow milano menù

TOW – The Odd Wine: il progetto d’interni

Recuperando il mattone a vista sul muro di spina, i designer Irene Nocerino e Matteo Lattuada hanno lavorato su geometrie lineari e pulite, innesti di acciaio e policarbonato all’interno della preesistenza.

La grande parete della bottigliera è stata realizzata tramite la saldatura di 300 croci in acciaio satinato per un’altezza di 4metri. Nella parte superiore un binario permette lo scorrimento di una scala a pioli disegnata su misura. L’atmosfera è resa più sofisticata grazie a dettagli e finiture di pregio che accostano sapientemente materiali anche fortemente diversi.

I tavoli in vetro bronzo e acciaio dialogano con le forme morbide delle panche in velluto rosa al piano inferiore. Il soppalco è invece caratterizzato da piani in travertino e una boiserie in ecopelle avorio e dettagli neri. Il pavimento in calcestruzzo gettato accompagna cromaticamente il volume del bancone in cementino e legno che fronteggia una scala scultorea, ideata come un sottile foglio di lamiera piegata e appoggiata su un basamento in travertino.

TOW sfoggia inoltre elementi decorativi disegnati ad hoc dallo studio, dai lampadari sospesi sul bancone alle applique, tutti connotati dal mix di ottone, ferro naturale e plexiglas diamantato.

tow milano

ph. progetto d’interni: Studio Latino | Nicolò Panzeri

ph. food: Federico Bontempi