Situata lungo la suggestiva route des Salins, tra il pittoresco villaggio di Saint-Tropez e le celebri spiagge della Costa Azzurra, La Tartane è una struttura ricettiva che non passa di certo inosservata, con i suoi motivi ornamentali eclettici, una palette cromatica delicata, a tratti sapientemente interrotta da punte vivaci, e materiali naturali che ben dialogano con la natura del luogo.
Dietro la rinascita di questo hotel non distante dal mare si cela il know how dell’interior designer Jordane Arrivetz, fondatrice dell’agenzia Notoire, che ha conferito all’albergo un tocco fresco, preservando l’atmosfera di una vera e propria casa di famiglia.
Come un autentico borgo provenzale, La Tartane si compone di piccole case, ognuna con la propria storia, che racchiudono camere e suite. Accanto ad esse si erge un grande ristorante all’aperto, circondato da una splendida piscina, entrambi immersi in un rigoglioso giardino mediterraneo. Qui, a catturare lo sguardo è una notevole quantità di alberi di agrumi e un imponente pino marittimo che dà il benvenuto ai visitatori e suggerisce il logo caratteristico dell’hotel.
Il progetto d’interior rende omaggio alla Costa Azzurra, da sempre fonte di ispirazione per artisti e creativi sin dagli anni ’20. Piccoli dettagli e oggetti ricercati selezionati con cura richiamano il fascino di un passato incantato ed evocano ricordi di vacanze indimenticabili.
Le 27 stanze dell’hotel si riscoprono confortevoli nidi immersi in un’atmosfera di pace, suddivisi in sei casette che prendono il nome da attori e muse della Café Society: Ernest (Hemingway), Peggy (Guggenheim), Pablo (Picasso), Gabrielle (Chanel), Sara (Murphy) e Scott (Fitzgerald).
Ogni camera e suite ha un accesso indipendente dal giardino e si declina in cinque diverse tipologie. La maggior parte è dotata di una terrazza privata, adornata da alberi e arredata con panche su misura, per permettere agli ospiti di godere appieno della quiete e della serenità circostante. Le suite, invece, si sviluppano su due o tre piani e offrono spazi abitativi particolarmente spaziosi.
All’interno delle camere, vengono valorizzati materiali autentici per definire un clima suggestivo e originale. Le travi a vista sbiancate si accompagnano a pavimenti in parquet tinteggiato in nuance accese, mentre i tessuti pregiati come il lino e il cotone arricchiscono il sistema d’arredo.
I dettagli fanno la differenza: testate intrecciate in rattan, sedie e poltrone in vimini, tavoli in travertino lavorati artigianalmente e copriletti ricamati con motivi floreali. Ogni elemento è scelto con cura per conferire una sensazione di comfort e raffinatezza.
Gli spazi sono impreziositi da opere d’arte e pezzi unici che raccontano storie: quadri originali, sculture e oggetti d’antiquariato.
Anche i bagni seguono la stessa attenzione per i dettagli e i materiali di qualità. Le pareti colorate si mescolano al marmo grigio e alle ceramiche bianche. Lampade in ceramica a forma di conchiglia e specchi sagomati completano con eleganza gli ambienti.
Cuore pulsante de La Tartane è l’esterno, con ristorante e piscina circondati dal verde. Nel primo, i tavoli in legno si uniscono a sedie intrecciate in rattan, rivestite con tessuti color terracotta e a fantasia corallina ricamata su misura.
L’area pool, nascosta dietro una fila di fioriere, è comprensiva di ampi lettini in legno dalle linee sinuose, abbinati a ombrelloni frangiati. Le tonalità richiamano quelle del ristorante, creando un’armonia visiva tra gli spazi. Le suggestioni e i profumi del Mediterraneo sono riscontrabili anche nel bar, dove gli ospiti possono ammirare disegni dipinti a mano dall’artista brasiliano João Incerti, tra cocktail, aranciate e limonate fresche realizzate con gli agrumi colti nel giardino stesso.
ph. Romain Ricard, Florian Touzet